L’ARTE E FACEBOOK, MATRIMONIO DIFFICILE
L’Arte e Facebook, matrimonio difficile
Alzi la mano chi non ha ancora sentito parlare di Facebook, oppure alzi la mano chi non ha mai avuto o ha un profilo, o almeno a sbirciato sul tablet dell’amico…
Credo nessuno!
Cerchiamo di capire allora cos’è e cosa serve.
Facebook (da wikipedia – https://it.wikipedia.org/wiki/Facebook ) è un servizio di rete sociale lanciato nel febbraio 2004… …È disponibile in oltre 70 lingue e nel gennaio 2015 contava circa 1,4 miliardi di utenti attivi… … gli utenti possono creare un profilo personale, includere altri utenti nella propria rete sociale, aggiungendoli come “amici”, e scambiarsi messaggi, anche via chat… …unirsi a gruppi per condividere interessi in comune con altri utenti, organizzati secondo il luogo di lavoro, la scuola, l’università o altre caratteristiche…
Ecco allora nascere gruppi o pagine caratterizzate da un solo argomento, moda, sesso, gioco, scuola, mamme e… ARTE.
Pagine Facebook che parlano d’Arte ce ne sono tante, forse anche troppe, e quasi tutte caratterizzate da un interesse di associazione, come la nostra pagina di IoArte https://www.Facebook.com/AssociazioneIoArte, e mille altre…
Ma alla fine si parla d’Arte? Si vede Arte? Si vive Arte su Facebook?
Si? No?
Vediamo prima cosa serve Facebook e l’uso che ne fanno gli iscritti.
Ma a cosa serve Facebook?
È nato come social network per studenti di un’università ed è diventato un social network mondiale… (in qualche stato è vietato l’uso di Facebook)
Se navighi in rete trovi persone che dicono che è la scoperta del secolo, altri che la usano solo per rimorchiare, altri che invece trovano vecchi amici e altri ancora che per lavoro devono stare su facebook almeno 4 ore al giorno per vedere i comportamenti dei possibili acquirenti.
Altre persone dopo anni di presenza su Facebook hanno chiuso il loro profilo perché sentivano una partecipazione poco reale, altri invece che si sono sposati grazie a Facebook. Leggi qui http://goo.gl/p800sB o qui http://goo.gl/jL1Kx6 o cerca in internet sposi grazie a Facebook.
Poi ci sono i drogati di Facebook, che si svegliano e scattano foto fino a che vanno a dormire e commentano ogni passo che fanno pubblicando tutto sul loro profilo… e se sono ragazzine che magari hanno le minigonne vengono anche seguitissime (ci sono ragazzine che hanno dovuto fare 3 o 4 profili in quanto il profilo personale prevede un massimo di 5000 amici)
Alla fine Facebook fa bene o male alla vita e all’Arte?
A parere nostro, volontari di IoArte, di età compresa tra i 18 e i 55 anni Facebook va usato con la testa, come qualsiasi mezzo e sistema; il grande problema è che ormai usato, aperto, consultato per quasi il 99% dei casi in momenti di svago, di pausa lavorativa o da cose impostanti, quindi difficile poter avere riscontri se si pubblicano cose serie. A meno di gatti e cani che stanno male.
RIUSCIAMO A SOVVERTIRE QUESTO ANDAMENTO? VOLETE PUBBLICARE SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK COSE IMPEGNATE E VEDIAMO COSA SUCCEDE? DAI PROVIAMO QUESTO ESPERIMENTO.
Ecco dove trovi la nostra pagina facebook https://www.facebook.com/AssociazioneIoArte
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